domenica 24 giugno 2012

SLAFF – Social Lab Film Festival


Un'inedita proposta culturale coniuga la dimensione artistica dell'arte visiva – il film, il documentario e la fotografia – con la prospettiva sociale creata nell'ambito dell'impegno a tutela dei diritti dei migranti. Le associazioni organizzatrici sono Noix de Kola, che con una scuola di Italiano crea spazi di educazione informale e socializzazione, e Arthesis, che propone l'arte come privilegiato strumento formativo di sviluppo culturale.


Il primo Social Lab Film Festival di Asti proporrà una rassegna cinematografica dedicata al diritto all’accoglienza e all’immigrazione.

Organizzata da due associazioni che operano sul territori astigiano, Noix de Kola e Arthesis, la manifestazione ne ha ereditato i propositi e la missione. Noix de Kola è un’associazione di volontariato che promuove l’integrazione dei cittadini migranti partendo dalla tutela dei diritti e, in particolare, dall’avvicinamento all’apprendimento linguistico. Gestisce un laboratorio sociale di lingua e integrazione, basato sull’insegnamento dell’Italiano e sulla pratica della cittadinanza attiva.Arthesis si muove parallelamente nei campi dell’ideazione e dell’organizzazione di eventi culturali, nella convinzione che l’arte sia un efficace veicolo di svilippo culturale e umano.

Il Festival, che si terrà ad Asti negli ambienti dello Spazio Vinci dal 29 giugno all’1 luglio 2012, ospiterà, oltre alle proiezioni di film e documentari, una mostra fotografica e una serie di interventi e dibattiti. Membro della rete del Caffé Sospeso, “unione di resistenze culturali” che mette in relazione una serie di festival indipendenti, SLAFF si pone, innovativamente, come progetto interattivo. I film da proiettare, infatti, sono stati scelti dagli studenti che hanno frequentato, nell’ultimo anno, le lezioni di Italiano per stranieri.
La tavola rotonda sul diritto d’asilo e sulle esperienze di accoglienza ospiterà gli interventi di Alberto Mossino dell’Associazione PIAM Onlus di Asti, Progetto Integrazione Accoglienza Migranti, piccola associazione laica composta da operatori sociali italiani e immigrati, e di Cristina Molfetta dell’UPM (Ufficio Pastorale Migranti).
Di particolare interesse sarà l’incontro La Migrazione nel Documentario: Diritto alla Libertà della Visione, che sabato 30 presenterà gli interventi, tra gli altri, di Alessandro Gaido di Piemonte Movie e di Enrico Verra, autore e regista del cortoBenvenuto in San Salvario (1999), una delle opere proposte durante la rasssegna.
Tra gli altri film e cortometraggi di maggiore interesse culturale e sociale segnaliamo Articolo 23 (2008) di Vittorio De Seta, Caramel (2007) di Nadine Labari, Mare Chiuso (2012) di Andrea Segre e Stefano Liberti, Soul Kitchen (2009) di Fatih Akin e il documento, fimato da Ermanno Olmi nel 1954, Piccoli Calabresi sul Lago Maggiore. Nuovi Ospiti nella Colonia di Suna.

Ivan Fassio
Il programma del festival è consultabile al sito www.slaff.it

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