giovedì 23 ottobre 2014

Tentazioni Matrimoniali


a Davide Bonaiti

Che cosa succede ogni volta che un atteggiamento quotidiano passa attraverso il filtro di una cerimonia? Dalla situazione formale emergono spontaneamente comportamenti personali ed abitudinari, naturali e istintivi. Queste espressioni di sé possono essere imbarazzanti per chi involontariamente le esterna, oppure giustificate da un inconscio accordo tra tutti i partecipanti. In questo caso, potremmo cercare di imporre alla situazione una maschera che ne renda grottesco l’insieme, o che ne estragga un elemento pittoresco, grazioso, commovente o poetico. Nel ricordo, vorremmo giungere alla scomparsa di tutto il complesso percepibile, all’inevitabile e discolpata rinuncia di fronte alla possibilità di mantenere il rigore richiesto. Ci riusciremo. La causa di questo contrasto ci insegnerà, tuttavia, il linguaggio del paradosso, dal quale – nostro malgrado – non troveremo mai via d’uscita.
Davide Bonaiti ha fermato, nei due scatti presentati in “Tentazioni Matrimoniali”, il momento della perdita d’equilibrio tra contegno e desiderio, tra misuratezza e abbandono alla seduzione. In questi attimi, appariamo come marionette – comandati e, allo stesso tempo, rigidi come manichini. La fissità della statua e lo sguardo gaudente del possesso e del compiacimento si compenetrano, lasciandoci in balìa del disagio futuro.
Ivan Fassio

Davide Bonaiti, Tentazioni Matrimoniali

mercoledì 1 ottobre 2014

Cinque Fasi Poetiche

Pintapiuma, Prima Fase

Sulle Cinque Fasi di Pintapiuma

La realtà è sempre verosimile
La verità questione personale:
Tutto è vissuto in pesantezza ciclica globale,
Uscire da un affare per rientrare, per cambiare:
Perennemente in assenza di visione autentica.

Come questione vitale, nella fuga dal sistema,
Compare l'imparziale insurrezione:
Smascherare la viltà dell'intima espressione
Cogliendo di ogni fase l'essenziale.

Per uscire da posizione soggettiva
Ed attingere dai segni in onestà,
La natura esistenziale, dei sogni la beltà
Farà colare il necessario residuale
Affinché il colore consumi nell'umano
Con amore, conoscenza e libertà.

Ivan Fassio

Pintapiuma, Quarta Fase