Egon Schiele, Melanie Schiele, litografia, 1906 |
Tra
il 1905 e il 1906 Egon Schiele iniziò a dipingere. Nato nel
1890 nella stazione ferroviaria di Tulln, una cittadina a ovest di
Vienna, Schiele visse un'infanzia difficile. Il padre, Adolf, fu
costretto ad abbandonare il lavoro di capostazione a causa di
disturbi psichici. Alla sua morte, nel 1905, la tutela di Egon fu
assunta dal ricco padrino Leopold Czihaczek.
I
disegni che il giovane Schiele presentò in quell'anno alla
Kunstgewerbeschule vennero giudicati così positivamente che gli
venne consigliato di iscriversi all’ Accademia di Belle Arti. Dopo
l'ingresso all'Accademia nel 1906, il rapporto con la madre si
deteriorò: Marie Schiele non si sentiva sufficientemente sostenuta
dal figlio. Soltanto il legame di Egon con la sorella maggiore
Melanie continuò ad essere intenso.
Proprio
del 1906 è la litografia che possiamo osservare presso Studio
Fornaresio. Acquisita
nel 2005 insieme ad altre cartelle di Egon von Schiele, questa
magnifica opera postuma era stata realizzata dall'editore austriaco
Sedler per un'importante mostra oganizzata ed allestita in Giappone
nel 1990.
Si tratta di un ritratto della sorella Melanie, che, negli anni della
giovinezza, posò spesso per il fratello. Risultato dei corsi di
disegno del professor Christian
Griepenkerl,
che Schiele seguì in quegli anni, l'opera mostra un impianto
classicista. Si scorge, tuttavia, al di là dell'approccio
tradizionale, la lezione di Gustav
Klimt,
che Egon sognava, proprio in quegli anni, di incontrare.
Griepenkerl
(1839-1916) fu, al contrario, un insegnante estremamente
conservatore, noto come ritrattista e autore di affreschi e dipinti
di ispirazione storica. Richiedeva ai propri studenti il perfetto
dominio sulla tecnica, sottovalutando l'apporto di invenzione e
creatività personali. I suoi rapporti con il giovane artista furono
pessimi. Pare abbia esclamato, davanti alle prime opere di Schiele:
“Per carità! Non dica mai a nessuno di essere stato mio allievo”.
Ivan
Fassio
STUDIO FORNARESIO
Via Le Chiuse, 1/a
10144 Torino
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