martedì 26 novembre 2013

Spiegare Pieghe / Stendere Tende

Mostra Personale di Laura Ambrosi
a cura di Ivan Fassio e Marco Memeo



Il gioco – in quanto connessione autentica tra corpo e intelletto, movimento gioiosamente indisciplinato all’interno delle categorie dello spirito – garantisce un continuo progresso e un inevitabile superamento di qualsiasi soluzione intermedia. Ogni risultato, che scaturisce necessariamente da questo particolare processo ludico ed evolutivo, mantiene comunque una propria armonia: la speciale e rassicurante serenità tipica del traguardo raggiunto, percepibile nella soffusa e sospesa atmosfera dell’insieme…
In contrapposizione al lavoro, l’intrigante innovatività di libere associazioni tra le parole e le cose permea interamente l’esistenza dell’autore di quest’azione mentale e catartica. L’artista, attraverso l’incessante e coinvolgente operosità della passione, si dimentica di sé, smemorandosi della propria storia e divenendo tutt’uno con il mondo: indifferente allo scorrere del tempo, provvisoriamente autoesiliato dall’ambiente circostante. Così dovevano creare i primi uomini, in assetto comunitario, partecipi della ciclicità della vita per incessante lavorìo: essi stessi natura, mossi e commossi da profondi impulsi animali…
Laura Ambrosi compie gesti ancestrali con strumenti della contemporaneità: piega e dispiega, testimonia ed incide, adorna e decora, scrive e descrive, mischiando tradizione e tecnologia. Sciogliendo e riannodando, l’artista tende e distende i propri lavori, oscura ed illumina gli antri dell’incontro con l’altro, in cui le domande si pongono, in cui l’arcano si rivela. Trasposti metalinguisticamente in materia plastica, oggetti di uso quotidiano rispondono alle esigenze dell’inconscio. I sogni prendono forma da sostanze che riappaiono adeguate all’essenza stratificata dei pensieri e della memoria. Abiti non più indossabili si affacciano da improbabili guardaroba; tovaglie e fazzoletti rifiutano l’ordine, irriducibili alle cassettiere; coperte e lenzuola ripropongono un momentaneo catalogo delle infinite varietà dei ricami. L’equilibrio, pacificante e appagante, è conquistato nella simulazione liberatoria della rete di relazioni: emerge con grazia di danzatrice, tanto dalla leggerezza di trame e fascinosi riflessi, quanto dalla concretezza ponderata ed elegante delle installazioni.
L’esposizione Spiegare Pieghe / Stendere Tende, nell’appropriata ambientazione della Stireria della Certosa Reale a Collegno, dialoga giocosamente con il contesto, tessendo imprevisti legami tra attività presenti, ricordi locali, valenze storiche ed architettoniche, dinamici mutamenti. Quinta a mezz’aria, scenografia domestica in prospettiva straniante, la mostra occupa una manica recentemente ristrutturata adiacente all’ex Lavanderia a Vapore. Strutture un tempo destinante alla funzione di Manicomio Regio, all’interno di un complesso monastico risalente al Seicento, ospitano ora rassegne teatrali, scuole di danza, spettacoli di balletto. In questo incrocio reale ed ideale di storia, problematiche sociali, architettura e creatività, i tenui fili e le superfici trapuntate di Laura Ambrosi riallacciano i frammenti dispersi in un’estrosa e fertile soluzione…


Ivan Fassio

Laura Ambrosi, Altalena
Inaugurazione 5 Dicembre 2013, a partire dalle 18:00
Dal 6 Dicembre 2013 al 2 Febbraio 2014
Orari: Giovedì – Domenica, 17:00 – 19:00
In occasione degli spettacoli della Lavanderia a Vapore
la mostra sarà visitabile fino alle 21:00
Stireria – Certosa Reale
Corso Pastrengo, 51
Collegno (TO)














Laura Ambrosi, Canavé, installazione, metacrilato, neon, 2010

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